Arte e Pandemia, la collezione Over the Freedom

collezione over the freedom

L’essere umano è complesso. In sé racchiude emozioni, sensazioni, desideri che sconfinano la coscienza di sé, andando oltre i confini del corpo e della propria materia.

La voglia di conoscere, mettersi in contatto con i propri simili e contemplare la libertà. Camminare per la propria strada e crescere, contaminarsi in una socialità fatta di incontri e rapporti interpersonali.

Tutto questo, durante il periodo di pandemia che stiamo ancora vivendo, ha ricevuto una battuta d’arresto. In particolare, durante il lock-down, abbiamo assistito a un processo di stasi improvvisa: ci siamo dovuti chiudere dentro le mura di casa, che dovrebbero essere il nostro rifugio vitale, trasformatesi in prigioni confortevoli.

Salvatore Zito, nella sua collezione, ha raccontato quel sentimento sociale che ha sofferto la mancanza di libertà. La carenza di respiro, tradotta in nuvole trafitte da filo spinato e scelte interrotte.

Arte durante la pandemia, raccontando la costrizione sociale

collezione over the freedom prima parte

L’arte nella pandemia è stata una salvezza per artisti e animi sensibili, che hanno avuto la capacità di comunicare il disagio sociale nelle proprie opere.

In paesaggi deserti, come quelli delle città italiane in lock-down, le luci degli artisti rischiaravano debolmente le strade. Salvatore Zito, nel proprio atelier, era tra coloro che trasformavano il sentimento di oppressione e paura generalizzata in aquiloni e nuvole leggere.

La nuova collezione, dal titolo Over the Freedom, racconta proprio questo: il bisogno di libertà negata che, dietro i vetri spessi delle abitazioni, bussava violentemente a richiamarci fuori casa.

Eppure non potevamo accedere a ciò che, per natura umana, sembrava la cosa più normale del mondo. Il vicino era diventata la presenza aliena da evitare per non correre pericoli. Restare nella propria stanza ci ha fatti sentire soli, eppure uniti a combattere un disagio di cui non si conosceva l’entità reale.

L’arte nella pandemia, oltre la libertà

La nuova collezione di Salvatore Zito, Over the Freedoom, dimostra la sensibilità dell’artista alle tematiche di attualità. Un soggetto ricorrente nelle quattro opere prodotte sono le nuvole.

Esse appaiono leggere, anche nella costrizione del filo spinato o nascoste dietro gli stick. Richiamano alle mente quelle nuvole descritte da Leonardo da Vinci nel suo libro sulla pittura “De nuvoli”.

Le nuvole sono nebbie tirate in alto dal caldo del sole, e la loro elevazione dove il loro acquistato peso si fa di potenza eguale al suo motore.

Le stesse nuvole che, da condensa leggera, venivano ritratte nelle sue opere d’arte.

Nuvole trattenute dal filo spinato: la metafora di un olocausto moderno colpisce l’occhio dello spettatore, che riconosce come familiare la sensazione che l’artista vuole comunicare. Oltre le nuvole, un aquilone imprigionato, con un lembo strappato. Esso è rappresentato con colori sgargianti, la catena che si lascia andare al vento, eppure non può raggiungere il suo cielo, perché costretto, ancora, dal filo spinato.

Una trincea, che non ci permette di muovere le nostre ali, tarpate dalla pandemia e dalla paura di una malattia invisibile, eppure così spietata.

Arte e pandemia, il concetto di libertà

collezione over the freedom seconda parte

Dall’alba dei tempi rincorriamo l’ideale di libertà. Quella libertà che soggiace oltre ampi spazi aperti, dove lo sguardo non trova altro che terreno inesplorato.
Una sfida continua, che mira a testare i propri confini, combattendo il senso di vertigine che può attanagliarci nella scelta di sentirci liberi.

Ci vuole coraggio per essere liberi, ispirandosi alle nuvole per muoversi sempre più velocemente, senza alcun intralcio alle proprie aspirazioni.

Il tema della libertà è centrale nella collezione Over The Freedom. Una riflessione potente, che ci pone di fronte a domande etiche ed esistenziali. Perché è proprio scegliendo la libertà che ci si assume anche la responsabilità di guidare il proprio destino verso cieli più ampi.

L’individuo esige la corsa verso la libertà, ma allo stesso tempo ne rifugge il mistero.

Salvatore Zito, parla del desiderio di questo desiderio e della forza immensa di chi aspira a qualcosa di più grande per la propria esistenza, liberato dalle spine che possano bloccarne i sentimenti e le possibilità.

Scopri le opere di Salvatore Zito e tutte le nuove collezioni dell’artista.

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